Pinot Nero 2018 Alfio Nicolodi
Il Pinot Nero di Alfio Nicolodi ci guarda dall’alto delle colline di Cembra, in provincia di Trento, con i suoi inverni freddi e le estati miti. Una passione, quella della viticoltura, nata dal nonno Antonio agli inizi del ‘900 nella storica contrada Carraia ed un passaggio di testimone avvenuto nel 1985 con il nipote Alfio, il quale, con grande passione e determinazione, conserva l’obiettivo di valorizzare la biodiversità locale, impegnandosi nel reimpianto dei vitigni storici anche grazie alla collaborazione dei consorzi locali e ad un programma di commercializzazione avallato dal distributore “Proposta Vini”. Fonde, così, la coltivazione di vitigni autoctoni come Lagrein, Nosiola, Moscato Bianco e Schiava, con vitigni ad appannaggio internazionale tra cui il Riesling e proprio il Pinot Nero.
Alfio Nicolodi cresce le sue uve Pinot Nero su di una trapunta di filari allevati a guyot con terreni prettamente argillosi e vigne di quasi 30 anni. La raccolta avviene manualmente e la vinificazione viene attuata tramite una diraspatura soffice, una macerazione sulle bucce di circa 15 giorni ed un inoculo di lieviti selezionati. La maturazione viene svolta per 12 mesi in serbatoi di acciaio inox, con 6 mesi successivi in bottiglia. Con tali modalità il vino mantiene praticamente intatte le sue caratteristiche varietali, modificandosi in maniera quasi impercettibile, per esprimere tutta la propria forza varietale.
Con il Pinot Nero Alfio Nicolodi interpreta magistralmente tutti i risvolti positivi dei vini cosiddetti alpini, con tutta la freschezza e potenza aromatica che li caratterizza, rendendoli unici. Veste un abito rosso carico, lasciando spazio a nuances violacee, le note aromatiche si avvicinano ai delicati sentori di frutti rossi e frutti di bosco, con un lampone e ribes particolarmente riconoscibili, interessanti sono le fragranti note floreali di rosa rossa. L’assaggio è particolarmente armonico e trasporta tutto il corredo di profumi fruttati e floreali che ci si aspetta da questa tipologia di vitigni. “Nel produrre il vino ci metto l’anima e nel venderlo la faccia” come ama ricordare Alfio, che crede profondamente nella sua missione personale, per portare auge la provincia di Trento più schietta e sovversiva, forse la più apprezzabile.